La vita qui narrata è quella del bisnonno dell’autore dell’articolo e risulta essere una figura importante nella vita della famiglia che ebbe la curiosa coincidenza di sfiorare quella del futuro consuocero di Bagnoli di Sopra (PD).

Donadel Antonio, detto “Toni Furlan”, nacque a Oriago di Mira il 22 ottobre 1891. Figlio di Francesco Pietro, originario di Fontanafredda (UD), e di Toffano Teresa, si poneva all’interno di una numerosa famiglia che contava ben 17 figli.
Al momento della leva faceva il contadino per conto del padre; sapeva inoltre leggere, scrivere e far di calcolo. Indicato come soldato di 1a categoria il giorno della visita militare, avvenuta il 4 aprile 1911, ricevette la matricola n. 29.042, venendo altresì inquadrato nei ranghi del 5° Reggimento Artiglieria da Fortezza-Costa operante nei forti costieri della Laguna di Venezia

Della sua carriera militare si hanno poche informazioni, perlopiù ricavate dal Foglio matricolare. Da esso si apprende che venne richiamato alle armi per effetto del Regio Decreto del 15 aprile 1915 ed inviato in una non meglio specificata fortificazione il 22 maggio 1915, probabilmente nella Laguna Nord. Dai ricordi di famiglia, si sa che egli svolse la funzione di barcarolo, traghettando merci e persone dalla terraferma alle isole della laguna, assicurandone sempre i collegamenti ed i rifornimenti.

Da una cartolina appartenuta al futuro consuocero Antonio Gennari, anch’egli inquadrato nel 5° Fortezza-Costa, si è riusciti ad individuare la fortificazione in cui Antonio Donadel concluse la guerra: sul Foglio matricolare la batteria costiera venne indicata con il solo n. 037, utilizzato al fine di fornire meno informazioni possibili al nemico ed alle sue eventuali spie; in un timbro apposto su di una cartolina del Gennari, invece, accanto al numero suddetto, si specificava che tale batteria era la “Vincenzo Penzo“, situata a Sottomarina di Chioggia (nelle due immagini a seguire le cartoline che hanno permesso l’identificazione della Batteria).

Cartolina celebrativa della Croce Rossa datata 8 giugno 1916 indirizzata al Cap.le Magg. Gennari Antonio, III Comp., V Rgt. Artiglieria da Fortezza, Batteria "Vincenzo Penzo"

Cartolina celebrativa della Croce Rossa datata 8 giugno 1916 indirizzata al Cap.le Magg. Gennari Antonio, III Comp., V Rgt. Artiglieria da Fortezza, Batteria “Vincenzo Penzo”

Cartolina in franchigia datata 12 dicembre 1918 indirizzata al congedato Gennari Antonio dalla III Comp., V Rgt. Artiglieria da Fortezza. Il timbro della censura è quello della batteria (037).

Cartolina in franchigia datata 12 dicembre 1918 indirizzata al congedato Gennari Antonio dalla III Comp., V Rgt. Artiglieria da Fortezza. Il timbro della censura è quello della batteria (037).

Antonio Donadel concluse la sua leva militare il 23 aprile 1919 e, come per tutti i reduci, si vide assegnato il premio ed il soprapremio di congedo di Lire 250.

Dopo la guerra sposò Semenzato Emma da cui ebbe cinque figli, lavorando nel contempo per lo stabilimento industriale di Porto Marghera. Come operaio era suo compito scaricare (usando soltanto carriola e pala) i vagoni carichi di carbone che quotidianamente arrivavano nel polo industriale, attività che svolse fino al pensionamento. Dalla voce di figli e nipoti sappiamo che in una giornata era in grado di scaricare, da solo, un singolo vagone merci! Il lavoro a costante contatto con la polvere nera ne compromise altamente la salute; fu quella polvere, mai debellata del tutto dal fisico, che ne avvicinò la scomparsa.

Antonio morì il 28 settembre 1963.

Nota: di Antonio Donadel non si sono al momento individuate testimonianze fotografiche o documentarie in quanto, a causa lavori dei ristrutturazione dell’abitazione di famiglia avvenuti negli anni ’60, venne eliminato tutto quanto ritenuto inutile per la vita di tutti i giorni e per quella futura. Eventuali fotografie sono ancora in fase di recupero.

Alberto Donadel ritira il Gagliardetto della Memoria in memoria di Antonio Donadel

Alberto Donadel ritira il Gagliardetto della Memoria in memoria di Antonio Donadel

Fonti:

  • Ricordi della famiglia Donadel (figli e nipoti di Antonio);
  • Documentazione famiglia Gennari da Bagnoli di Sopra (PD);
  • Foglio matricolare, Archivio di Stato di Venezia.

Alberto Donadel