Diario sulla mia prigionia – Il diario di prigionia in Germania come internato militare, durante la Seconda guerra mondiale, di Cesare Furlanetto. Scoperto dopo la morte dell’autore e trascritto dal nipote Stefano, che ne ha ordinato i fogli sparsi e scritti a matita su fogli di fortuna, è un documento raro perché redatto direttamente durante la prigionia, con annotazioni in tempo reale, senza il filtro del tempo e del sapere già come andrà a finire.
Prigionieri nella storia, Cesare Furlanetto – IMI e i compagni di stalag – Ridare un volto e una storia agli internati militari attraverso i contatti con i familiari da cui emergono testimonianze inedite: diari, documenti e foto. Storie di tanti papà e nonni che dopo l’armistizio dell’8 settembre 1943, dissero NO al nazifascismo accettando un destino ignoto di fame, freddo sofferenze, malattie e morte.
Martina Longhin di Mirano, dopo il suo libro d’esordio Alla ricerca di Lyset, un romanzo fantasy pensato per il pubblico più giovane, si è talmente appassionata a questa forma d’arte da iniziare a studiare e a seguire dei corsi di scrittura creativa. Abbandonata l’attività di insegnante, ora si dedica a questa nuova passione a tempo pieno.
Nel 2021 ha pubblicato due libri: Una cartolina dall’aldilà e Anna. L’inferno in una bottiglia, quest’ultimo, tratto da una storia realmente accaduta, che parla della violenza sulle donne e che ha ottenuto riconoscimenti in alcuni concorsi letterari.
Nel febbraio 2023, sempre con Brè edizioni, ha pubblicato Classe 1911 – I sogni devono attendere e a novembre dello stesso anno, è uscito il suo ultimo romanzo, Lascia tutto e seguimi, tratto da una storia vera, che parla di una ragazza caduta vittima di uno dei tanti leader carismatici di una setta religiosa. Anche questo libro è stato iscritto al “Premio Campiello” per l’anno 2024.
Per i bambini ha pubblicato Yosef e le sfere lucenti, un racconto con illustrazioni ad acquerello, realizzate da Elena Levorato.
Classe 1911– I sogni devono attendere
Il libro offre uno spaccato della storia d’Italia nel periodo compreso tra il 1935 e il 1945. Attraverso gli occhi del giovane protagonista, il romanzo intreccia la storia locale con gli eventi mondiali che si svolgevano in quel periodo cruciale. La sua stesura è stata frutto di due anni di ricerche, tra cui la consultazione dell’Archivio Storico di Stato di Venezia, l’ascolto delle testimonianze di persone che hanno vissuto gli avvenimenti dell’epoca, la visione di documentari, la consultazione di libri e siti internet.
Riconoscimenti: Partecipazione al Premio Campiello 2023, Eletto “Miglior libro” al “Meeting nazionale dello scrittore” nell’ottobre 2023, Selezionato per le finali di alcuni premi letterari nazionali e internazionali
Ivan Bruno Zabeo – La guerra in casa (1940-1945) – Vite e paesi della Riviera del Brenta nel secondo conflitto mondiale
È la cronistoria di quanto avvenuto in Riviera del Brenta nel periodo 1940-1945 con l’invasione tedesca, la lotta antifascista e partigiana, ma si raccontano anche gli antefatti che hanno portato alla Seconda guerra mondiale: dalla pace di Versailles, al biennio rosso e nero, dall’ascesa del Fascismo nella zona, passando per le lotte nelle campagne fino all’incontro di Mussolini e Hitler a Stra nel 1934 e le storie dei soldati ricordati nelle cerimonie dei Gagliardetti della Memoria di Riviera al Fronte.
